Indiscrezioni di stampa sussurrano che sia stato siglato, nella notte, il cosiddetto “patto del lazzaretto”, tra il governatore Zaia e l’aspirante Moretti, sull’importazione di clandestini direttamente via aerea. Suddetti clandestini saranno impiegati nelle fabbriche di conzenzo, dove produrranno voti per le primarie PD e voti per le imminenti regionali alla Lecca Zud.
Strette di mano e bottiglioni di prosecco suggellano l’accordo al grido di: “Quale politica? Senza clandestini non siamo un cazzo!”
Qui Radio Londra. Chiudo.

Galabarto Aneto