È accaduto ieri in piazza San Marco a Venezia, davanti alle telecamere che hanno incastrato i due candidati di “VENETO NO”, la coalizione frutto dell’inciucio tra lega e pd e contraria all’indipendenza del Veneto. I due personaggi, tale Luca Tanzaia e Alessandra Sboretti hanno commesso un lungo atto di sexual harrassment verso una giovane ragazza con le scarpe di osso.

Pensate che la poveretta, disperata, pur di scappare dai due molestatori è scappata e, in preda al panico, è finita in Canal Grande.

Tutte le associazioni di difesa delle vittime di maltrattamenti verso le ragazze con scarpe di osso hanno denunciato i due molestatori, che hanno cercato di giustificarsi in modo ridicolo dal grave atto.

Tanzaia ha affermato che lui non fa alcuna campagna elettorale, come riportato da tutti i giornali e quindi, essendo impegnato istituzionalmente non poteva aver partecipato alla gazzarra.

La Sboretti si è invece giustificata affermando di avere un alibi di ferro: lei al venerdì mattina è sempre dall’estetista.

Anthony La Lacca