PARACULI COI FIOCCHI

Mettetevi nei panni dei paraculi caregari stampelle di Zaia.

 

Senzanome

Quale è il vostro compito da “paraculo con i fiocchi”? Semplice, fare in modo che il capo scelga voi, il suo migliore paraculo. E come si fa? Beh, è semplice: gli si promette di portargli molti vantaggi. Tradotto: gli si promette di portargli molti voti chiedendogli in cambio una poltrona; in caso va bene anche una sedia, uno sgabellino se non ce ne fossero: va ben, dai, possiamo stare anche in piedi, basta che siamo presenti nella sala giusta. Tanto noi siamo paraculi: mica ci interessa fare il bene degli altri, ci interessa il nostro.

Ma come si fa a promettere al capo di portagli tanti voti se sappiamo bene che siamo i quattro gatti dei quattro amici al bar?

Pensa… Pensa… Pensa… (lampadina)

Facile, ci si prende i voti degli altri facendo credere alle persone che stanno votando per quello che intendevano loro: è una idea stupenda, degna del “paraculo con i fiocchi”!!!!

Allora, iniziamo:
1) Sposto la scritta INDIPENDENTE; lì non sta bene, e poi è messa in basso, in piccolo, non se la caga nessuno!
2) Che poi INDIPENDENTE: mica attira “indipendente”; bisogna mettere bene in chiaro INDIPENDENZA, è quella la parola che attira!
3) Toh, guarda guarda cosa è venuto fuori: INDIPENDENZA NOI VENETO…. Mmmmm…. Sai che assomiglia a quell’altro: ci siamo quasi, ma non è che suona molto bene. Facciamo che proviamo a nascondere il NOI, a renderlo meno visibile, meno importante (in fin dei conti, chi se ne frega: mica lo facciamo per “NOI VENETO”, lo facciamo per “noi” e basta). Speta, speta… Oh, sì, adesso sì: INDIPENDENZA noi VENETO, che se lo guardi un po’ distratto sembra INDIPENDENZA VENETO… Finalmente ci siamo: chi vuoi che se ne accorga se è del VENETO o se è VENETA!

Ci siamo, ce l’abbiamo fatta! E mica siamo scemi noi: siamo dei paraculi; vogliamo ottenere il più che possiamo facendo meno sforzo possibile: ci abbiamo messo solo 10 minuti! Mica anni ed anni come gli altri!

Però, sai che mica mi accontento di essere solo un “paraculo”!!!! No, non ci sto: io devo essere il “paraculo con i fiocchi” per essere scelto dal capo! Cosa posso fare?
4) Ah… Sì… Ho trovato: una bella slinguazzata al capo; adesso non può che scegliere me.

 

Ora avete capito la fatica che devono fare i veri “paraculi coi fiocchi” stampelle di Zaia per riuscire nel proprio intento!

Ad maiora…

Anonimo Canide

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