TANZAIA BUTTA I SOLDI DEI VENETI IN INUTILI RICORSI CHE REGOLARMENTE PERDE

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Dopo il ricorso:

• contro il bonus da 80 euro,
• contro i tagli alla sanità,
• contro i ticket,
• contro la riduzione delle competenze delle Regioni,
• contro le trivellazioni,
• contro lo Sblocca Italia,
• contro l’abolizione delle Province,
• contro le città metropolitane,
• contro la manovra di quest’anno,
• contro la manovra dell’anno prima
• contro la manovra dell’anno prima ancora,
• contro l’equiparazione delle roulotte e della case mobili alle normali abitazioni,
• contro i mancati fondi Ue per la disoccupazione

e mille altri, tutti rigorosamente persi, dalla Regione Veneto “guidata” (? Si fa per dire…) dall’ex ministro italiano TanZaia, ora è il turno dell’ennesimo ricorso contro il residuo fiscale di 21 miliardi annui rubati dallo stato ai cittadini veneti con la complicità della lega e dei suoi fallimentari progetti politici autonomistici che rientrano nell’utopia pura.

Praticamente il re dei pr di discoteca, mr. Brillantina, il celebre Tanzaia, non solo è complice politico dei ladri, ma ci prende letteralmente per il culo facendoci pagare ricorsi inutili che poi regolarmente perde per farsi vedere bello, il governatore buono contro Roma cattiva.

A noi interessa solo l’indipendenza, fanculo i ricorsi e le cause perse degli avvocati italiani e dei governatori servili.

Anthony La Lacca

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